L’educazione è cosa di cuore

Si rinnovano anche quest’anno gli appuntamenti di carattere spirituale preparati insieme da insegnanti e alunni: essi favoriscono la conoscenza di alcune tradizioni salesiane e vengono incontro al naturale desiderio dei bambini e dei ragazzi di vivere il senso della festa e dello stare insieme.

L’obiettivo principale di questo itinerario, del quale fanno parte alcune tradizioni salesiane (quali i buongiorni, le feste mariane dell’Immacolata e dell’Ausiliatrice, la festa di don Bosco), nonché alcune esperienze di vita sacramentale (quali le Celebrazioni Eucaristiche e il sacramento della Riconciliazione) e uno stile di relazione improntato allo Spirito di Famiglia, uno degli elementi della Spiritualità Salesiana, è quello di accompagnare gli alunni all’incontro con Cristo ed alimentare progressivamente la loro fede.

In sostanza il percorso, costruito in una relazione di accompagnamento da parte dei docenti, degli educatori presenti nella scuola e degli alunni stessi tra di loro, si sviluppa in maniera più esplicita durante il “Buongiorno salesiano”, felice intuizione di Don Bosco di dedicare un tempo (10’ al mattino prima dell’inizio delle lezioni) per favorire un rapporto sereno e profondo tra docenti, educatori ed alunni, per potenziare lo spirito di famiglia e stimolare la riflessione su temi di attualità.

Altri momenti previsti sono:

– Celebrazione Eucaristica ad inizio anno

– Esperienza missionaria

– Festa dei Santi

– Festa dell’Immacolata

– Festa di Don Bosco

– Via Crucis (in Quaresima)

– Festa di M. Ausiliatrice e del “Grazie”

La proposta di formazione religioso-spirituale si inserisce anche quest’anno nell’ambito di un percorso tematico che le FMA (Figlie di Maria Ausiliatrice), congregazione religiosa promotrice del Collegio, propongono per la loro pastorale. Il tema di quest’anno è “Con Te o senza Te non è la stessa cosa” e ha come obiettivo quello di riscoprire e rinnovare la gioia dell’incontro personale con Gesù nella vita quotidiana.

Si tratta di un invito alla scoperta del “di più” che si nasconde fra le trame del quotidiano, che con la sua routine rischia di toglierci lo stupore della novità, di ridurre tutto al “già visto”, di assuefarci alla bellezza che ci circonda.

È un’espressione che non dà risposte immediate ma stimola la curiosità, mette in movimento, suggerisce la via da percorrere insieme per incontrare la presenza del Signore Gesù che già abita il nostro quotidiano.

Le religiose FMA sono inoltre disponibili ad un accompagnamento spirituale anche per le famiglie degli alunni, per il personale docente e dipendente.

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