Il Presepe più bello

Il Presepe più Bello è un concorso promosso dal Comune di Conegliano.

Da qualche anno anche la Scuola Secondaria di Primo Grado partecipa con interesse e tanto entusiasmo.

Quest’anno, gli insegnanti coordinatori insieme a tutte le classi, hanno pensato di ambientare il Presepe in una zona d’Italia recentemente colpita da una calamità naturale (si è pensato al recente terremoto che ha interessato la cittadina di Amatrice).

Prima di iniziare i lavori i ragazzi hanno riflettuto sul senso del Natale.

Gesù, Dio, ha deciso di venire tra noi e di essere uno di noi e ha scelto una dimora povera tra i poveri. Ecco perché la sua tenda e i suoi abiti sono simili a quelli dei terremotati perché quest’anno è tra loro!

Anche oggi Dio ha scelto di stare in mezzo a noi ed essere come noi!

Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado del Collegio Immacolata hanno voluto, in qualche modo, essere solidali nei confronti di chi ha visto solo sofferenza e disperazione. È un Presepe solidale che dà fiducia a chi si trova nel pianto. È un Presepe che mostra anche la solidarietà delle persone di buona volontà (medici, protezione civile, ecc.).

Il Natale è un’occasione per tutti di riflessione e attenzione verso Dio e gli uomini.

All’interno della scenografia sono state riprodotte: abitazioni rovinate, una Chiesa con la facciata semi-distrutta, mattoni e detriti.

Per la base del Presepe è stato utilizzato un pallet per avere la possibilità di trasportare la struttura in diversi punti della Scuola.

Ogni classe ha avuto un incarico per la realizzazione del Presepe:

1B: i terremotati (utilizzando dei bastoncini da estetista ed alcune stoffe);

1A: la Sacra Famiglia (riposta in una tenda da accampamento);

3A: i soccorritori ed ambulanze, mezzi di soccorso e cane soccorritore;

3B: le tende, una tenda più grande per contenere la Sacra Famiglia;

2A: la preparazione dei ruderi, case, chiesa, con: cartoni, polistirolo, fil di ferro, vari materiali di riciclo.

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