Festeggiando Don Bosco

Per prepararsi al meglio per la festa di Don Bosco, le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno organizzato tre buongiorni in comune in sala Gioiosa allo scopo di approfondire la conoscenza di alcuni personaggi legati alla figura del santo e condividere insieme dei momenti di riflessione e preghiera.

Primo appuntamento giovedì 19 gennaio con Michele Magone! Le assistenti delle classi prime hanno presentato un video riassuntivo della vita del giovane santo, ripercorrendone le tappe salienti dall’incontro con Don Bosco all’entrata all’oratorio di Valdocco fino ai suoi ultimi giorni di vita. Al termine del filmato tutte le classi si sono sfidate nella risoluzione di un difficilissimo cruciverba che ha visto vincitori gli alunni della classe III A.

Giovedì 26 gennaio le assistenti delle classi terze hanno presentato la figura di Domenico Savio, il più giovane santo salesiano che ha ispirato la nascita del gruppo degli Amici di Domenico Savio operante anche all’interno del Collegio Immacolata. La sua aspirazione alla santità ci ha donato una delle frasi di Don Bosco che più piace ai giovani: per essere santi bisogna essere allegri! Proprio per stare in allegria, il buongiorno si è concluso con un quiz in cui i ragazzi delle varie classi hanno dovuto guadagnarsi il diritto di risposta usando lo strumento assegnato alle assistenti: maracas, legnetti, raganella, tamburello e tamburello basco…mamma che confusione! Trionfa questa volta la classe IB!

L‘ultimo appuntamento non poteva che essere dedicato a Don Bosco. Lunedì 30 gennaio l’assistente della classe seconda ha presentato un breve spezzone del film dedicato al santo, ricordando il suo impegno costante per i giovani e la fiducia riposta in loro nonostante le numerose difficoltà e gli ostacoli trovati sulla sua strada. Dopo la lettura dei fatti principali della vita di Don Bosco, è iniziata la sfida a “Chi vuol esser salesiano”! Ispirandosi al celebre gioco in un crescendo di domande sempre più complesse, i nostri alunni hanno compiuto la scalata fino alla vetta. Risultato finale: ex equo tra IA, IB e IIIA!

Bravi ragazzi! Ora siamo pronti per festeggiare al meglio Don Bosco tenendo a mente i suoi insegnamenti e gli esempi dei tanti giovani che lo hanno seguito ed aiutato a far crescere la famiglia salesiana di cui oggi tutti noi facciamo parte.

E allora buona festa di Don Bosco a tutti! Ci vediamo sul Nevegal!

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