Un sì per sempre!

Oggi, nella chiesa del Collegio Immacolata, si sono celebrate le nozze di Valentina Schincariol e Simone Zanardo.
Entrambi hanno deciso di sposarsi al Collegio perchè le loro storie si sono incrociate proprio all’interno di questa casa.
Valentina, ex allieva della nostra scuola, ha continuato il suo percorso formativo come animatrice di bambini e ragazzi e come cooperatrice salesiana.
Simone, invece, ha conosciuto la spiritualità salesiana i attraverso l’esperienza dell’animazione durante i Grest estivi e successivamente, dopo aver conosciuto Valentina, ha deciso di intraprendere il cammino per diventare cooperatore salesiano.
Entrambi si sono appassionati alla spiritualità giovanile di San Giovanni Bosco tanto da decidere di portare la loro testimonianza come sposi che vivono il progetto d’amore di Dio nella Chiesa.
Un momento particolarmente toccante della celebrazione è stato quello in cui hanno portato all’altare lo zaino del fratello di Valentina, Matias, prematuramente scomparso e il cui ricordo è ancora molto vivo e intenso.
La comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice, insieme ai familiari e parenti, si congratulano con i due giovani e assicurano la loro preghiera affinché Don Bosco e Maria Ausiliatrice siano per Valentina e Simone guida e aiuto sicuro in questo nuovo “viaggio” della vita.
Voi siete nati insieme, e insieme starete per sempre.
Voi sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.
Sì, insieme anche nella tacita memoria di Dio.
Ma vi siano spazi nella vostra unione,
e fate che i celesti venti danzino tra voi.
Amatevi reciprocamente, ma non fate dell’amore un laccio:
Lasciate piuttosto che vi sia un mare in moto tra le sponde delle vostre anime.
Riempia ognuno la coppa dell’altro, ma non bevete da una coppa sola.
Scambiatevi il pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta.
Cantate e danzate e siate gioiosi insieme, ma che ognuno di voi resti solo,
così come le corde di un liuto son sole benchè vibrino della stessa musica.
Datevi il cuore, ma l’uno non sia in custodia dell’altro.
Poichè solo la mano della Vita può contenere entrambi i cuori.
E restate uniti, benchè non troppo vicini insieme,
poichè le colonne del tempio restano tra loro distanti,
e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro.
Kahlil Gibran