Giornate formative per i ragazzi della Secondaria

Anche quest’anno il Collegio Immacolata ha proposto a tutti gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado due uscite formative intese come momento di condivisione e gioco.

Il tema, improntato sulla proposta pastorale dell’anno, ha caratterizzato i vari momenti di socializzazione e riflessione. Del resto, “Casa per molti Madre per tutti #nessunoescluso, titolo della proposta annuale, rappresenta un esplicito riferimento alle parole di Papa Francesco, uno “slogan” tanto breve quanto incisivo e destinato a rimanere impresso nella mente di tutti i giovani della scuola nonché degli educatori.

Il giorno 21 settembre la classe Prima si è recata presso i Padri Dehoniani di Conegliano; qui, grazie al decisivo contributo e all’esperienza degli animatori Davide Colombo e Gaia Sartori, la giornata si è svolta tra giochi organizzati, attività pratiche di gruppo e individuali, gioco libero, visione di filmati e video, sempre attraversati da un momento di riflessione. Gli alunni hanno potuto così vivere in prima persona l’esperienza di sentirsi parte di un gruppo e di una squadra; hanno quindi avuto un’occasione concreta per poter stare insieme e per imparare a conoscersi come gruppo-classe. Non a caso, proprio la possibilità di sperimentare un momento di condivisione, ha tradotto nella pratica un concetto che altrimenti sarebbe rimasto solo teorico: il sentirsi parte di una squadra, portando il proprio contributo individuale rispettando sempre la visione dell’altro, rende un gruppo famiglia, casa. La scuola e la Chiesa possono e devono dunque rappresentare questo per i ragazzi. Un luogo in cui ritrovare sé stessi e la propria identità, dunque; un “porto” in cui anche chi è solo o escluso possa ritrovare serenità insieme a nuovi compagni e compagne di quel viaggio avventuroso e a tratti turbolento che è la vita di tutti i giorni, sotto l’abbraccio di chi può essere Madre anche per coloro che, forse, una mamma non ce l’hanno più: Maria.

Il giorno 26 settembre le classi Seconde e la classe Terza si sono invece recate a Santa Maria delle Grazie. Questo secondo momento formativo è stato organizzato nei minimi particolari dalle animatrici Sofia Zanardo, Marta Secchiero e Lorena Yanez Ruano per permettere ai ragazzi di poter fare amicizia anche con gli alunni delle altre classi. I momenti di riflessione si sono alternati ai giochi e hanno attraversato tutte le attività proposte, trasmettendo ai giovani protagonisti della giornata il vero messaggio della scuola, l’intento cioè di formare ed educare non semplici alunni ma persone. Ne è emerso un piccolo affresco di un percorso di crescita e maturazione, tra istanti di vivacità, che non hanno tuttavia scoraggiato le gentilissime animatrici, di gioia ma anche di cadute. Ancora una volta, l’insegnamento si è tradotto in esperienza: il dialogo, l’importanza di chiedere scusa, lo scambio di opinioni nel rispetto delle idee e delle inclinazioni altrui senza tuttavia tradire le proprie, si sono rivelati un arricchimento per la squadra.

Così, le giornate formative si sono riconfermate una tappa fondamentale per i nostri ragazzi, per l’importanza di un tipo di apprendimento che può avvenire anche al di fuori dei banchi di scuola, in un contesto che permetta loro di imparare, ancora, a lottare e a “giocare” collaborando insieme in vista di un obiettivo comune, condividendo traguardi, momenti di sconfitta e gioie.

Prof.ssa Ines Girardo

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