Percorso d’Avvento: nessuno escluso!

L’Avvento è iniziato!

Ovvero è iniziato un nuovo anno di vita della nostra anima.

Il Natale ci ricorda che ogni cambiamento interiore è possibile. Anche quando sembra difficile, con la forza e la fede è possibile intraprendere il cammino. In fondo ogni Natale è l’invito di Gesù, il Risorto, a non dimenticare che il nostro cuore può essere convertito e può cambiare il modo di guardare al mondo.

Quest’anno per accompagnare i ragazzi in questo percorso educativo-spirituale abbiamo organizzato tre incontri accumunati nella passione per lo sport e riguardanti il tema pastorale dell’anno: Chiesa per tutti, Madre per molti, nessuno esculso!

Per la prima testimonianza, Marco Fabris, ha raccontato la sua passione per la pallacanestro e ha condiviso il suo percorso, non sempre facile, che l’ha portato a diventare allenatore.

Il messaggio che ha voluto lanciare ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado è che con la volontà e la tenacia si possono superare gli ostacoli  e che gli obiettivi collettivi si possono raggiungere solo collaborando come all’interno di una squadra.

Il secondo appuntamento ha visto come protagonista la professoressa di educazione motoria Lucilla Rosolen che, grazie alla sua esperienza ha spiegato ai ragazzi che lo sport è come la vita, richiede impegno, dedizione e responsabilità.

Insomma, vedere e vivere lo sport in un’ottica di scelta consepevole con le difficoltà, le vittorie e le sconfitte, messaggio analogo a quanto perseguito in quest’anno scolastico. I ragazzi infatti, devono imparare a vivere i successi e le cadute con uno spirito che vada al di là dell’obiettivo finale della semplice vittoria ma proprio nell’ottica dell’ impegno. Solo applicandosi, dando il meglio di sè e scegliendo liberamente si possono perseguire e raggiungere gli obiettivi e trarre insegnamento da ogni risultato ottenuto.

Infine per trasmettere e sensibilizzare i ragazzi sull’importanza dell’inclusività, non solo dei meno abili ma anche dei diversamente abili, la coppia Doriana Scartozzi e Paolo Mazzobel ha raccontato la loro toccante esperienza come docenti, educatori, allenatori, genitori. Trasformando una situazione delicata in una risorsa di vita, senza discriminazioni.

Questa coppia di sposi, entrambi insegnanti di educazione motoria, hanno fondato un’Associazione per permettere a tutti i ragazzi disabili di svolgerere attività sportiva.

Uno splendido connubio tra la passione per lo sport, per l’insegnamento, l’amore incondizionato per il figlio disabile e per tutti i ragazzi che sono riusciti grazie a loro a coronare un sogno senza doverlo abbandonare a priori perchè diversamente abili.

Infatti, come dice il termine stesso l’abilità c’è, basta trovare il modo per farla emergere e renderla una risorsa.

Durante questi tre incontri l’attenzione e la partecipazione degli alunni hanno dimostrato che la scelta di unire le testimonianze di vita allo sport e al tema pastorale dell’anno è stata vincente.

L’intento è quello di vivere il tempo dell’Avvento come un momento che permette di ricordare il passato con la nascita di Gesù, vivere il presente camminando lungo le strade del Signore, nella giustizia, nell’amore, nell’inclusività e preparare il futuro guidando i ragazzi nel loro cammmino della vita, insegnando loro a vivere ogni esperienza, in modo consapevole, come un’opportunità per imparare, crescere e riflettere.

Non resta che augurare: Buon cammino!

 prof. Silvia Chiesura

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