Ogni giorno scegli tu dove guardare
A Jesolo il 10 marzo ci sarà la Festa dei Giovani, una giornata dedicata ai giovani dalla prima superiore in su. È un evento organizzato dal Movimento Giovanile Salesiano e dedicato a tutti i ragazzi del Triveneto che si riuniscono per divertirsi e condividere alcuni momenti di riflessione. Nel pomeriggio, sarà possibile partecipare al percorso sul tema della festa di quest’anno dal titolo: “Ogni giorno scegli tu dove guardare”. Quest’anno l’organizzazione dei percorsi è stata affidata a noi ragazzi del gruppo degli Amici di Domenico Savio di 3-4-5 superiore.
Il protagonista della giornata sarà Marco Gallo, un ragazzo di Monza, morto nel 2011 a 17 anni, investito mentre andava a scuola. Dopo una presentazione della figura di Marco, abbiamo cominciato a conoscerlo e a trovare delle strategie per farlo conoscere a tutti i ragazzi che parteciperanno alla festa. Negli ultimi incontri settimanali di gruppo, ci siamo presi del tempo per leggere insieme alcune pagine del suo libro e abbiamo condiviso gli aspetti che più ci hanno colpito di questo ragazzo, quelli in cui lo abbiamo sentito più vicino alle nostre vite.
Dopo il primo approccio con Marco, ci sono stati dati 4 parole chiave che ben rappresentano la sua vita (lo sguardo, la ricerca e il farsi delle domande, il vero interesse per l’altro, lo stupore) e su cui stiamo lavorando per lasciarci toccare da lui e per poter trasmettere il suo messaggio ai giovani che saranno a Jesolo domenica. Stiamo dando sfogo alla nostra creatività e la nostra manualità per trovare idee e realizzare strumenti che ci permetteranno di avvicinare e lasciare che sia Marco ad incontrare i giovani che parteciperanno alla festa. Ci stiamo mettendo in gioco al 100% per la riuscita di questo progetto e speriamo di poter trasmettere a tutti i ragazzi il messaggio che Marco ha lasciato a noi!
È venuta anche a voi un po’ di curiosità? Vi aspettiamo alla Festa dei Giovani…e se non potete venire, leggete il libro che racconta la sua storia e raccoglie i suoi testi: “Marco Gallo. Anche i sassi si sarebbero messi a saltellare”.
