Condottieri valorosi per il futuro
“Condottieri Valorosi” questo il leitmovit del convegno di oggi 6 Aprile 2019, tenutosi presso l’Auditorium Cassamarca di Treviso; appuntamento culturale annuale organizzato dalla associazione Federmanager Treviso Belluno.
“Condottieri Valorosi” sono i nostri manager di successo, determinati da un fondamento valoriale comune intriso di puro coraggio e passione, che guidano la propria impresa dentro il mondo odierno, complesso e in continuo divenire. La moderatrice Barbara Donadon ha scandito il susseguirsi degli interventi di vari manager che hanno sottolineato le dinamiche valoriali del settore manageriale.
Come ospite di prestigio ha presenziato all’incontro Paolo Crepet, psichiatra e sociologo di notorietà pubblica, nonché profondo conoscitore del sentimento veneto, che con disarmante semplicità e complice ironia, ha magistralmente condotto il dialogo nel sentiero del mondo giovanile.
“Coraggio” e “Passione”, citazioni tratte dalle sue ultime pubblicazioni, sono gli ingredienti essenziali di coloro i quali non si accontentano di sopravvivere alla vita che li interpella continuamente, ma piuttosto preferiscono viverla fino in fondo come dei “Condottieri Valorosi”.
Muovendo, infatti, da una breve ma incisiva storia di un contadino indeciso se piantare un giovane albero da frutto al riparo di una grande quercia, oppure in un suo posto ben distinto, Crepet ritiene che esistano gli imprenditori e gli intraprenditori, e i secondi, come perle preziose, sembrano essere molto più rari.
Oggi, infatti, frequentiamo un mondo facilitato che, di fronte alla crisi del 2008, ha preferito stare fermo, non capendo che non si trattava di un momento accidentale, bensì di un cambiamento duraturo che ci ha posto nella condizione straordinaria di poter trans-formare la nostra visione del mondo.
Questo dunque l’intraprenditore: colui che piuttosto di rimanere all’ombra della quercia, sceglie di esporsi all’imprevedibilità del rischio che gli muove incontro, che quando naviga in mare aperto riesce a cogliere il vento favorevole nella tempesta, anziché ritirarsi nella fruibile morbidezza della bonaccia.
Proprio sulla soglia del rischio che ci accingiamo ad affrontare emergono il coraggio e la passione, e dove affiorano questi valori oramai umani, troppo umani si rivela la libertà.
Solo alla luce della libertà, può svelarsi il panorama del futuro: un futuro che ci invita a rispondere con un approccio positivo, pregno di curiosità e umiltà, perché altrimenti chiusi dentro i nostri vasi di argilla incontreremo soltanto la paura.
Da insegnante sono fortemente convinta che quello che dobbiamo responsabilmente trasmettere alle nuove generazioni non può essere misurabile in cifre, ma deve essere testimoniato dal nostro esempio: il nostro essere in relazione al mondo come dei “Condottieri Valorosi”.
Come di consueto il Collegio Immacolata ha aderito a questo appuntamento annuale organizzato da Federmanager Treviso Belluno, appuntamento importante non solo per comprendere le sinergie imprenditoriali del nostro territorio trevigiano, ma soprattutto per condividere con audacia, impegno e responsabilità la missione umana, troppo umana di educare i nostri giovani talenti di oggi ad essere i nuovi “Condottieri Valorosi” di domani.
Sara Salvadori Frassetto
Insegnante Scuola Primaria