Corso propedeutico di latino, un’opportunità per i futuri liceali

Dal 5 febbraio al 30 maggio, ogni giovedì dalle 14.30 alle 16, è stata offerta agli studenti di terza media l’opportunità di partecipare a un laboratorio di latino, come corso propedeutico agli studi liceali. Vi hanno aderito ragazze e ragazzi delle classi III A e III B, curiosi di conoscere in anticipo i fondamenti della lingua latina e determinati a cogliere la preziosa opportunità di acquisire gli strumenti necessari ad affrontare la disciplina classica con maggiore sicurezza e disinvoltura.

Il corso ha fornito le basi relativamente ai seguenti argomenti: alfabeto, sistema degli accenti, pronuncia del latino, 1a, 2a e 3a declinazione, aggettivi di 1a e 2a classe, paradigmi e coniugazioni dei verbi, modo indicativo. È stato inoltre occasione laboratoriale di esercizio individuale e di gruppo sui concetti introdotti, verso i quali i futuri liceali hanno mostrato interesse e slancio: dopo un primo momento nel quale gli allievi avevano manifestato la preoccupazione di non essere all’altezza di una disciplina che tanto li spaventava, ha prevalso in loro la voglia di mettersi alla prova, sfociata nell’entusiasmo di comprendere quanto il latino sia una lingua viva, se messa in relazione alle radici della nostra cultura e alla realtà linguistica integrata che gli studenti hanno vissuto quotidianamente anche a scuola. Lo studio e la pratica della lingua madre hanno infatti quotidianamente dialogato con i percorsi in lingua straniera.

Il gruppo ha lavorato con serenità, impegno e determinazione, comprendendo a fondo il senso di quanto proposto con gradualità a lezione: tutti i ragazzi hanno potuto così apprezzare la validità della propria scelta di studi futura, alcuni appassionandosi già al latino e riuscendo a ravvisare autonomamente e in maniera arguta importanti relazioni tra gli elementi grammaticali studiati fin dalle primissime lezioni, altri esprimendo apertamente le proprie fragilità all’insegnante in corso d’opera, con l’obiettivo di comprendere a fondo quanto proposto. La fase finale dell’esperienza laboratoriale ha visto gli studenti impegnati con entusiasmo e concentrazione nello svolgimento di alcune traduzioni dal latino all’italiano: i loro sguardi mobili e vivi tra le pagine del dizionario, attenti ad afferrare il termine più adatto, riferivano un chiaro messaggio circa lo spirito che li trovava coinvolti.

Il corso propedeutico ha dunque avuto un esito decisamente positivo, essendo stato vissuto come utile opportunità di studio, approfondimento e dialogo, a cui gli studenti hanno corrisposto una gratitudine pari al trasporto con cui si stanno indirizzando verso le proprie scelte.

Non resta che augurare loro: ad maiora!

Prof.ssa Chiara Pasin

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