Come essere internazionali in periodo di covid: progetti e alternative

Il progetto internazionale della Scuola Secondaria di I° del Collegio Immacolata si articola su diversi piani: oltre al potenziamento delle lingue straniere, che include anche la preparazione agli esami di certificazione di inglese e spagnolo e il potenziamento del parlato con insegnanti madrelingua, l’offerta formativa prevede anche uscite didattiche con visite in lingua, laboratori teatrali in lingua, esperienze di scambio e viaggi all’estero.
Ma se l’insegnamento potenziato delle lingue viene garantito anche nella DDI (Didattica Digitale Integrata), in questo periodo di pandemia in cui gli spostamenti e i viaggi in ambito scolastico sono sospesi, è obbligo cercare delle soluzioni alternative per le altre iniziative.
Attività esterne alla scuola
Grazie allo sviluppo sempre più frequente di siti interattivi ed eventi online da parte di musei e associazioni, diventa più facile anche organizzare attività a distanza quali dei tour virtuali di luoghi in paesi stranieri, presentazioni o rappresentazioni teatrali in lingua.
Il gemellaggio con la scuola straniera
Ma il progetto più coinvolgente per la scuola secondaria è il gemellaggio con la scuola internazionale salesiana di Valdepeñas (Spagna). Questo si svolge in diverse fasi, a cominciare con lo scambio di lettere, in inglese e spagnolo: ogni allievo ha il suo “pen-friend” interagendo con il quale mette in pratica la lingua che ha imparato; inoltre, in questa corrispondenza, ragazze e ragazzi cominciano a conoscere i loro coetanei spagnoli, si scambiano informazioni e confrontano esperienze sia scolastiche sia di vita quotidiana, fino ad arrivare alla progettazione e attuazione del viaggio e dell’incontro, che avviene in un clima di ospitalità, arricchimento culturale e linguistico, e crescita.
Purtroppo, il lock-down scorso e le condizioni attuali di emergenza sia in Italia che nel resto d’Europa hanno impedito l’incontro tanto atteso dai nostri alunni, che già fantasticavano sul momento in cui avrebbero ospitato i loro amici spagnoli o in cui avrebbero conosciuto le loro famiglie e la loro scuola a Valdepeñas. Ma il progetto continua: per non far perdere loro l’entusiasmo, sicuramente continueremo la corrispondenza … di argomenti non ne mancano di certo! E organizzeremo degli incontri tramite videochiamate con attività coinvolgenti coordinate da noi docenti di lingue e i colleghi spagnoli. Mentre i ragazzi delle classi prime avvieranno una nuova corrispondenza con i nuovi alunni spagnoli, nella speranza che presto si possa riprendere a viaggiare in sicurezza e quindi attuare il prossimo scambio studentesco.
Il viaggio studio nel Regno Unito
Un’esperienza di carattere diverso è il viaggio studio, nel quale i nostri alunni frequentano una scuola di lingue in una località del Regno Unito, alternando lezioni di lingua inglese ad uscite e visite culturali nel territorio, in un periodo diverso da quello estivo e frequentato da studenti di tutte le parti del mondo diverse dall’Italia: un’ottima occasione di full immersion e di vera internazionalità.
Sebbene ci sia preclusa anche questa possibilità, manteniamo lo studio e attività che ci portano alla scoperta di città, cultura e costumi del Regno Unito, e non solo, tenendo viva la curiosità e l’interesse con approfondimenti video, documentari e interviste su luoghi e personaggi che, non appena si potrà viaggiare, saremo pronti ad andare a scoprire dal vivo.
Iniziative come un “Culture Day” dedicato a un paese di lingua inglese o il “Dìa de la Hispanidad”, la visione di film in lingua o la conoscenza dei coetanei stranieri tramite videochiamate, ci auguriamo possano suscitare nei nostri alunni la curiosità e l’interesse necessari per essere cittadini del mondo.
Certamente, sul piano della motivazione e del coinvolgimento, tutto ciò non pareggia un’esperienza di viaggio, di amicizia e apprendimento in un paese straniero. Ma è comunque volto a prepararci per tale esperienza e fortunatamente i mezzi a nostra disposizione ci permettono di esplorare luoghi, usi e culture che ci auguriamo presto di poter tornare a conoscere di persona.
Maddalena Lodde