Fai grandi sogni

“Fai grandi sogni.
Non accontentarti del dovuto.
Il Signore non vuole che restringiamo gli orizzonti,
non ci vuole parcheggiati ai lati della vita, ma in corsa verso traguardi alti,
con gioia e con audacia.
Non siamo fatti per sognare solo le vacanze o il fine settimana, ma per realizzare il sogno di Dio in questo mondo.
Egli ci ha reso capaci di sognare per abbracciare la bellezza della vita”

– Papa Francesco, Ti voglio felice, 2023, p. 14

 

13 settembre 2023: Primo giorno di scuola a.s. 2023/24

Non è stato solo il contenuto di questa citazione di Papa Francesco, così semplicemente diretta ed intensa, ad aver catturato la mia attenzione ma anche il testo stesso da cui è estratta, la cui lettura consiglio a tutti, Ti voglio felice. Il centuplo in questa vita.
Un vero e proprio manifesto per la felicità di ogni uomo e donna, oltre ogni euforica illusione.

Mi sembra il percorso di senso più realista con cui iniziare un anno di apprendimento e di insegnamento: augurarVi di muovere felici i primi passi, per i più piccoli, avventurarsi nella conoscenza con curiosa felicità della scoperta, per i più grandi, e impegnarsi nel proprio progetto di vita, sognandolo e desiderando per sé, e per i propri amici, solo cose belle e vere. Credete, ripetetevelo, che la felicità sia reale e possibile e siate felici, non aspettate di esserlo, ovunque siate, provateci; a scuola, a casa, in cortile, per strada, con gli amici, in Oratorio, in chiesa, in palestra, in gita, da soli, con i vostri docenti, con don Bosco, con Maria Ausiliatrice, con noi…

La felicità è avere sogni di vera gloria, difficile anche per noi adulti. Non accontentarsi di troppe effimere offerte o “compensazioni di tendenza” ai nostri cuori spesso inquieti, frettolosi, solitari.
La ricerca della felicità è comune a ognuno di noi, a tutte le età, a tutte le situazioni: anche a scuola, siate felici di apprendere, assetati di sapere, desiderosi di ascoltare, chiedete, approfondite, ragionate, confrontate ciò che è nei vostri pensieri con ciò che fa battere il vostro cuore.
Non vergogniamoci di condividere e di attendere: un compagno in difficoltà, gli errori che possiamo commettere, il diverso da come “sono e penso io”, le parole che non diciamo e quelle che sogniamo qualcuno ci dica.
Usiamo prudenza e saggezza nelle nostre comunicazioni e facciamone esperienza insieme coi nostri figli e con i nostri alunni. Ogni spazio educa o diseduca.

La felicità si regala, non si deve trattenere: usiamo il sorriso come biglietto da visita, non venga mai meno il rispetto reciproco, anche se con opinioni diverse, diamoci una mano, con buon senso, per il bene di tutti, perché i nostri figli non chiedono eroi per crescere ma esempi da imitare.

La felicità rende belli. Di quella bellezza che traspare da come ci presentiamo agli altri, parliamo loro e da quello che sogniamo di fare per gli altri.
“Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza” (Dante, Inferno, Canto XXVI, v. 118-119).
La conoscenza crea persone competenti, se unita alla passione le crea insostituibili. Non è facile insegnare oggi ma noi crediamo nel sogno educativo di don Bosco, dove tutto in educazione è cosa di cuore.
Mi ha fatto molto piacere apprendere che alcuni genitori, nel saluto del primo giorno ai propri figli nelle nostre aule, lo abbiano ricordato citando Nelson Mandela…
“Una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile. Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta, allora hai davvero qualcosa di speciale.”

Questo primo giorno ufficiale di inizio è stata ricchissimo di emozioni per tutti. Vedere il nostro cortile brulicante e festoso riempie i nostri serbatoi di nuovi sogni… così affollato di genitori, bambini e ragazzi, fratellini e sorelle di alunni, qualche nonno e nonna, sapere i ragazzi di 3^ media in montagna da giorni, la nostra Direttrice in mezzo a noi, le nostre suore della Comunità, con sr Lidia e sr Gigi fedelissime, ad accompagnarci con lo sguardo curioso e sorridente… gli abbracci e l’accoglienza dei docenti, le attenzioni del personale di Portineria e di Segreteria.

È questa l’identità della nostra Scuola pubblica, paritaria, cattolica e salesiana che avete scelto ed in cui avete deciso di affidare il vostro sogno più vero.

Buon anno scolastico!

La Coordinatrice delle attività educative e didattiche
Cav. Dott.ssa Michela POSSAMAI

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