Sezione Primavera: per incoraggiare un inserimento graduale alla Scuola dell’Infanzia.

Il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia è uno dei momenti significativi nel percorso di crescita di un bambino: quasi sempre rappresenta la prima uscita dalla situazione protetta familiare, conosciuta e rassicurante – molto spesso d’intimità tra mamma-bambino/a – ad un ambiente più ampio, che pur mantenendo le attenzioni di cura e il sostegno ai suoi bisogni essenziali, è caratterizzato da aspetti strutturati per un gruppo più grande e da un inizio di richieste scolastiche. 

Si tratta quindi di avere a cuore anzitutto l’incontro tra bambini di diversa età, che lasciano per un pò di tempo i loro genitori e i caregiver con cui sono stati sino ai due anni, consapevoli che questo avvio di relazione con altri bambini e bambine si realizza gradualmente in un piccolo gruppo (minimo 8 bambini, massimo 10-12), in uno spazio e con dei tempi coerenti a distacco dalle routine apprese in famiglia o in precedenza la nido. 

In “Primavera” dai 2 anni ai 3 anni, si prepara con pazienza e attenzione la stagione dell’Infanzia a scuola che inizierà con un percorso formativo più completo di attività e di richieste. 

Per noi Scuola, poter proporre la sezione primavera vicino alla nostra scuola dell’infanzia è un’opportunità importante poiché ci consente di mantenere una continuità tra le due realtà, negli stili educativi, nelle occasioni di apprendimento, negli incontri e nelle relazioni tra i bambini e con gli educatori della sezione primavera e gli insegnanti della scuola dell’infanzia. Così come avere a disposizione un ambiente ed un’aula attrezzati alle particolari esigenze di questa fascia d’età che vanno, ad esempio, da una diversa organizzazione della sala per le cure igieniche ad una maggiore premura per la sicurezza.

Lo spazio è articolato in varie zone, ma unico e separato tra ambienti comunicanti. 

L’aula delle attività è adiacente al luogo per le attività libere; i servizi igienici sono contigui a quelli della scuola dell’infanzia, però organizzati con un’area apposita per il cambio, con i fasciatoi e la vaschetta per la pulizia personale. Anche la zona pranzo è ricavata nell’ambiente refettorio comune, ma con un angolo privilegiato ed attrezzato a seconda delle tappe di nutrizione raggiunte dal bambino/a. Lo spazio per il riposo è la zona notte comune con i lettini e materassino e lenzuola personali, in compagnia del proprio pupazzo o oggetto speciale per la nanna. 

L’offerta formativa e la disposizione ambientale della sezione Primavera sono state pensate, quindi, per facilitare ed incoraggiare un inserimento più sereno e progressivo alla “stagione della prima scuola dell’infanzia”.

Per scoprire gli aiuti e le agevolazioni economiche previste, leggi anche il nostro articolo

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