Erasmus + | Un’opportunità per imparare e migliorare
L’Erasmus plus è stato un viaggio eccezionale, alla scoperta di un diverso sistema scolastico ma non solo; l’esperienza vissuta con le colleghe, è stata l’opportunità di conoscere una cultura diversa, approfondire gli studi e le conoscenze sul mondo anglosassone, oltre ad allenare il mio parlato all’interno di una magnifica cittadina: Bristol.
Le prime informazioni riguardanti il sistema scolastico nel Regno Unito, trasmesse dalla nostra Job Shadowing Coordinator Carly, sono state poi integrate con la visita alle scuole. Qui abbiamo incontrato la cordialità e la disponibilità dei Dirigenti e dei referenti degli Istituti Scolastici con i quali ci siamo confrontati sugli aspetti organizzativi e amministrativi delle scuole.
Durante le due giornate di job shadowing ho avuto modo di partecipare a una lezione di geografia alla St Mary Redcliffe and Temple School mentre, nella Scuola Primaria St Joseph’s Primary School, ho seguito le lezioni di recitazione (drama), storia (history) e lingua inglese (English). Il confronto con i colleghi inglesi e l’analisi delle metodologie didattiche è stato motivante e stimolo per riflettere sulle strategie di insegnamento.
Mi ha colpito un’organizzazione oraria molto più distesa di quella italiana, con pause più lunghe e meno discpline in una mattinata. La didattica è prevalentemente orale a discapito dell’esercizio di scrittura nel quaderno, che in Italia invece ha la sua importanza, mentre lì funge prevalentemente da supporto per conservare schede e brevi esercizi di consolidamento. Interessante l’utilizzo di un Progressive Book che accompagna gli alunni negli anni scolastici e risulta un ottimo strumento meta-cognitivo per l’alunno e, allo stesso tempo, documentazione autentica per l’insegnante: sfogliandolo infatti è possibile riconoscere la progressione dell’abilità di scrittura dell’alunno sia morfo-sintattica che del contenuto. Le aule sono bene attrezzate con strumenti tecnologici (LIM, computer, proiettore) che gli insegnanti utilizzano con disinvoltura per mediare i contenuti; gli arredi sono funzionali alle diverse attività con organizer e gli addobbi, coloratissimi e creativi, rendono l’ambiente accogliente e stimolante.
Osservando alcuni poster ho notato che l’apprendimento viene favorito dall’uso delle stelline e degli sticker con i quali si premiano ad esempio gli alunni più gentili o coloro che fanno meno assenze a scuola; questo mi ha fatto capire che, se da un lato la scuola inglese è molto selettiva, dall’altro incoraggia e punta sulla motivazione personale e l’autostima valorizzando la personalità dei bambini e dei ragazzi anche grazie all’esposizione di frasi come “I can do it!”, “I won’t give up”.
Ritorno da questa esperienza arricchita sia dal punto di vista professionale che personale. L’Erasmus plus mi ha permesso di riflettere sulla mia didattica, di acquisire strategie d’apprendimento e di comunicazione oltre che conoscere una realtà scolastica differente.
Ringrazio il Collegio Immacolata e le compagne di viaggio, colleghe della Primaria e della Secondaria, con le quali ho passato dei giorni davvero piacevoli.
Erasmus plus allowed me to discovered a different school system. I had the opportunity to get to know a different culture and Anglo-Saxon world, and train my speech in amazing Bristol.
There, we first had some lesson with our Job Shadowing Coordinators Carly and Rose. They taught us some aspects about English culture and U.K. school system; then we visited schools and met two friendly and willing Headmasters and teachers. Sharing reflection with them was an opportunity to think about our learning strategies and methods.
During job shadowing, in St Mary Redcliffe and Temple School I participated a geography lesson, and in St Joseph’s Primary School drama, history and English lessons.
I have been impressed by a relaxed and flexible time table compared to the Italian’s one with longer breaks and less subject in a day. The teaching is mainly oral to the detriment of the exercises on the notebook that is used only to preserve sheets and do some practice activities. I found very interesting the Progressive book which accompany students during their learning process. it’s a metacognitive instrument for pupil and an authentic work to test the language acquisition; in fact if we browse the Progressive book, we can observe linguistic and writing progression.
Usually classrooms are set with technology instruments like computer, interactive board, projector. Teachers have an easy relationship with them. Environments are comfortable because set with colorful decorations and many posters. In this way children are stimulated, supported and motivated in learning. I noticed that learning is developed thanks to smiles and stickers that teachers use to reward kindest or diligent students. This strategy gives students positive impressions about self-efficacy and self-esteem.
During this experience I have a understood better that the U.K. system’s school is very selective but in the other hand encourage and motivate all children to do their best also with sentences as “I can do it” or “I won’t give up”.
I came back home enriched professionally and personally. Erasmus plus gives me the opportunity to think about my teaching and obtain communicative and learning strategies.
I would like to thanks Collegio Immacolata and my colleagues with whom I spent nice days.
Rossana Zaia – Insegnante Scuola Primaria
